11 Agosto 2018

Estate : vino nuovo in otri nuovi!

By Adriano Preto Martini

Un abbinamento curioso

Curioso l’abbinamento dell’estate con il vangelo (Marco 2,21-22), non come l’ennesimo cocktail, ma come invito a rinnovarsi.
E’ il bello delle vacanze .. mentre risolleviamo il corpo con il riposo, possiamo elaborare nella mente, e speriamo anche nel cuore, fatti, idee ed esperienze che ci rinnovano. RI-creano (letteralmente creano di nuovo).
Per questo, forse, durante l’estate affrontiamo nuovi viaggi, vediamo nuove terre o, semplicemente, cambiamo aria per poterci abbronzare al sole. E stiamo bene!

In barba a chi vecchio dentro non vorrebbe cambiare mai nulla e odia le novità. Siamo certi che tutto ciò che viviamo ci arricchisce, anche quando quello che vediamo o succede non è di nostro completo gradimento, sappiamo che ne usciremo cambiati, ma soprattutto rinnovati!
Credo che questo desiderio di novità, che in estate trova la sua maggiore realizzazione e non è fine a se stesso, vada coltivato e faccia parte di una esigenza ancora più profonda che è la nostra voglia di vita vera, di non ripeterci, di non ammuffire prima del tempo, in una parola voglia di futuro.

Per questo cerchiamo nuove notizie, per questo affrontiamo nuove avventure.
L’invito è di puntare però in alto per non trasformare queste aspirazioni in banale “gossip”, chiacchiere e lamentazione, attraverso scelte di qualità, siano esse libri, terre, esperienze, incontri …
E’ successo anche a me in questo inizio di estate. Ho aderito, più per necessità di riposo che per convinzione, ad un giro turistico in Albania.

Albania?

Che ci sarà di tanto interessante da passarci addirittura una settimana… sapendo quante persone da quella terra sono scappate per preferire la nostra Italia… E invece, è stato un bel viaggio, una terra che ha svelato i suoi segreti, ricca di vita e segnata da sofferenze.

Terra che ha attraversato i tempi di quella storia che conosciamo dall’altra parte, ma non per questo meno storia. Con una cucina buona, un servizio ed una ospitalità ottime, forse “copiate” da noi, ma certamente imparate bene! E così siamo tornati tutti rigenerati, mettendo da parte le nostre vecchie idee legate a immagini di barconi pieni di esseri umani in fuga, per sostituirli con nuove immagini di piazze, palazzi e persone .. come noi. Certo vi sono ancora limiti e difficoltà, come corruzione e urbanizzazione selvaggia, ma che anche noi ben conosciamo.
E’ stata una conferma di quanto dicevo all’inizio. Un ottimo vino nuovo, se vogliamo accoglierlo nel nostro otre nuovo !

Articolo scritto per ” la nuova torre” di Valrovina